ALLONTANATO DALLA EX PERCHE' LA OSSESSIONAVA
Primo decreto per stalking. Un 29enne della provincia di Treviso deve state ad almeno 500 metri distante dalla ex che lo aveva respinto
Treviso – Un giovane trevigiano accusato di stalking d’ora innanzi dovrà tenere una distanza di 500 metri fra lei e l’ex fidanzata, non potrà inviarle sms e neppure contattarla per interposta persona. E’ questo il primo decreto che punisce uno stalker emesso ieri dal Tribunale di Treviso (in foto) su richiesta della Procura.
Destinatario del provvedimento è F.F., un ventinovenne residente nel Trevigiano che è stato accusato di violazione dell’articolo 612 bis del Codice penale in riferimento al nuovo reato che è stato introdotto con decreto legge del 23 febbraio scorso su proposta del ministro per le Pari opportunità Mara Carfagna. La relazione fra i due era stata molto breve.
Quando l’uomo è stato lasciato avrebbe reso per un anno e mezzo la vita impossibile alla sua ex, inondandola di sms, seguendola quando usciva di casa e dal lavoro, ma avrebbe anche minacciato la madre di devastare la casa dei genitori. Una volta addirittura il giovane dal cuore infranto aveva cercato di avere informazioni sulla meta del viaggio che la donna aveva appena prenotato. L’impiegata insospettita del comportamento di F.F. avvertito la ragazza che ha cambiato la mèta del viaggio. Il giudice Gianlugi Zulian che ha firmato il decreto parla di veri e propri «atti persecutori». Il giudice ha affidato all’autorità locale il compito di vigilare sull’osservanza di tali misure da parte di F.F.