Tragedia sulle Tre Cime: alpinista precipita da 700 metri di altezza
Il corpo recuperato dal Soccorso alpino
| Angelo Giordano |
BELLUNO - Un alpinista è morto precipitando stamani da una via delle Tre Cime di Lavaredo. Il corpo è stato recuperato dal Suem 118 e dal Soccorso alpino. Dalle prime informazioni, l'uomo si trovava in cordata con altre persone quando è precipitato, intorno alle ore 11.00.
La vittima, G.P., 52 anni di Padenghe sul Garda (BS), è precipitata per 700 metri dalla vetta della Ovest delle Tre Cime. L'uomo aveva risalito la via normale assieme ad altre quattro persone e con loro, tolti gli zaini sulla cima, stava facendo una pausa quando è scivolato, precipitando per centinaia di metri e finendo sui ghiaioni sottostanti, alla base della parete nord. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore (Belluno), volato sul posto ha inizialmente sbarcato con il verricello tecnico di elisoccorso e infermiere, per poi atterrare al campo base nelle vicinanze.
Quando sono state ultimate le procedure del caso, con la constatazione del decesso dell'uomo, ottenuta dalla magistratura l'autorizzazione alla rimozione, la salma è stata imbarellata, recuperata e trasportata al Rifugio Auronzo, dove è stata affidata ai soccorritori della Guardia di finanza e al carro funebre. L'eliambulanza è quindi volata in cima alla Ovest e ha issato a bordo anche i compagni rimasti in vetta, per poi lasciarli al rifugio.
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