AMPLIAMENTO CAPANNONE, L'IRA DEI RESIDENTI
Raccolta firme ad Albano di Motta contro l'accordo tra ditta privata e Municipio
MOTTA DI LIVENZA – Scoppia la bufera per il caso PR Imballaggi a Motta. Il Consiglio comunale aveva approvato l’ampliamento della ditta, in zona Albano di Motta, nella seduta dello scorso fine luglio.
L’accordo prevede il cambio di destinazione dell’area, che adesso è a verde pubblico, in area industriale. L’operazione prevede anche la cessione dalla ditta di 4.500 metri quadri di terreno che verranno destinati a parcheggio pubblico. Il tutto garantirebbe alle casse comunali 175.000 euro.
Ma i residenti non ci stanno: hanno promosso una raccolta firme già presentata in municipio oltre a una serie di osservazioni sulla, secondo loro, non legittimità dell’operazione. E si dicono pronti ad andare al TAR e al Consiglio di Stato affinché la variante non passi.
In questo contesto anche il gruppo di opposizione del PD presenterà in Comune una serie di 8 varianti contrarie al progetto. Nei giorni scorsi lo sfogo dei residenti: «Già ora con il capannone vicino a casa la situazione è difficile. Se si farà l’ampliamento, abitare ad Albano sarà davvero impossibile». La variazione al PRG tornerà sui banchi del Consiglio per l’approvazione definitiva verso fine mese.