Aperture domenicali: tensione e accuse in consiglio
Rosi al vicesindaco: "Smemorato di Vittorio Veneto"
| Isabella Loschi |
TREVISO - Il tema delle aperture domenicali delle attività commerciali accende gli animi del consiglio comunale e scatena un battibecco tra il vice sindaco Gentilini e i consiglieri di Città Mia.
Per Sossio Vitale di Città Mia «il lavoro festivo e domenicale dovrebbe essere l’eccezione e non la regola. Ci sono supermercati che hanno deciso di tenere aperto anche il 25 e 26 dicembre» e chiede all’amministrazione cittadina di prendere una posizione decisa contro la grande distribuzione intenzionata ad aprire tutte le domeniche dell’anno. E Gentilini si scatena : «Ci sono tanti giovani disoccupati che ogni giorno vengono da me, chiedendo una mano. Mi dicono che pur di avere un lavoro, sarebbero disposti a lavorare di domenica e di notte. Di questi tempi chi ha un lavoro deve andare ad accendere un cero alla Madonna. Io sono convinto – tuona Gentilini – che si può lavorare di domenica facendo una turnazione dei dipendenti. Quindi avvocato – riferendosi a Vitale – le tue affermazioni contrastano con la realtà».
Sul tema interviene anche il consigliere Franco Rosi chiedendo al vice sindaco quanti nuovi posti di lavoro hanno creato le aperture domenicali. «All’Alì sono stati assunti 2800 giovani e nel gruppo Cestaro 9700. – risponde secco Gentilini – e voi alle Generali - di cui Rosi è dirigente - quanti posti avete creato, che non avete mai dato niente alla città?». Rosi risponde ricordando allo «smemorato di Vittorio Veneto - (Gentilini) – che le Generali hanno sponsorizzato diverse iniziative per la città».
Lo scontro continua tra il consigliere di Città Mia e lo Sceriffo, spostandosi sul tema “liste civiche”: «Vorrei ricordarle che tempo fa aveva definito le liste civiche dei tumori, salvo poi aver annunciato che per la corsa alle elezioni, assieme al suo movimento, vorrebbe con sè le civiche. Sono civiche "made in China", siamo noi quelle vere». La replica Gentilini non si fa attendere: «Al malato di Halzheimer Rosi, dico che ci sono tumori maligni e benigni e ci sono liste civiche che rappresentano i cittadini e non fanno male».