AREA FENDERL, VERSO LA SOLUZIONE?
Stamane in municipio tavolo di confronto tra le parti
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - «La questione sembra in via di soluzione» afferma Carlo De Poi della Consulta dell’associazionismo culturale vittoriese che stamane, insieme ai rappresentanti della cooperativa Fenderl onlus e del Coordinamento del volontariato della Sinistra Piave, ha partecipato all’incontro sulla nuova convenzione per l’area Fenderl indetto dal sindaco Gianantonio Da Re.
Ad inizio febbraio le parti si era ritrovate in municipio e il sindaco aveva avanzato la proposta di un rinnovo dell’attuale convenzione per altri cinque anni a patto che il piano terra dell’edificio fosse affidato in via diretta alla cooperativa Fenderl, che qui gestisce da alcuni anni il centro diurno “L’incontro”, e permetterle così di ottenere l’autorizzazione sanitaria dalla regione, pena la chiusura del servizio.
Una proposta che aveva subito ottenuto l’ok dal Coordinamento per la metà del piano terra a lui affidato dalla vecchia convenzione, mentre per l’altra metà, assegnato alla Consulta, l’assemblea della associazioni che la compongono si è pronunciata venerdì scorso dando anche loro il benestare con l’aggiunta di alcune proposte.
«Stamane siamo andati avanti nella discussione – spiega De Poi della Consulta – abbiamo spiegato al sindaco la nostra proposta, ovvero che la cucina rimanga in concessione diretta alla Consulta, mentre gli altri spazi, sala e servizi igienici, in affido congiunto. Sostanzialmente ci hanno detto di sì, ma ci ritroveremo fra una decina di giorni, tempo per ragionare e verificare tutti i dettagli».
«E’ ancora tutto fermo - precisa Da Re dopo l’incontro di stamane – ho espresso la mia opinione e su una cosa è chiaro che non cederò, ovvero sull’assegnazione diretta del piano terra alla cooperativa. Ora valuteremo il da farsi».
Accordo dunque rinviato.