PIEVE DI SOLIGO - A Pieve di Soligo è iniziato il conto alla rovescia per l’avvio della nuova raccolta differenziata: dal 1° dicembre entrerà in vigore il porta-a-porta spinto e, in preparazione di tale scadenza, ad ottobre partono gli incontri informativi con la cittadinanza.

Tra poco più di un mese saranno rimosse le campane per carta, plastica, lattine e vetro e queste tipologie di rifiuto saranno tutte ritirate a domicilio, come già accade per umido e secco. Il cambiamento comporterà una piccola rivoluzione nelle abitudini domestiche dei pievigini, annunciata in questi giorni da lettere inviate da Savno e Comune nelle quali si tranquillizzano gli utenti: non sarà modificato il sistema di calcolo della tariffa per il servizio.

Passando al porta a porta spinto Pieve segue l’esempio di molti Comuni vicini, da Conegliano a Follina, ma soprattutto risponde al bisogno di evitare l’abbandono di spazzatura nelle strade, episodi in continuo aumento negli ultimi anni.

«È un cambiamento atteso e necessario - commenta l’assessore all’ambiente Gino Lucchetta - non solo ci permetterà di risolvere i problemi di decoro urbano, ma consentirà anche una gestione dei rifiuti più comoda e consona alle esigenze di ogni famiglia. Il principio è quello di ridurre, recuperare, riciclare instaurando un processo di miglioramento della qualità del servizio».

Troppo spesso, infatti, a Pieve viene buttata nelle campane stradali immondizia indifferenziata, con ovvie conseguenze negative per tutti i cittadini. Per spiegare il funzionamento del nuovo metodo di conferimento dei rifiuti, l’amministrazione comunale e Savno ha già avviato una serie d’incontri pubblici: dopo Solighetto e Barbisano, domani, il 21 ottobre, l'appuntamento è alle 20.30 all’auditorium Battistella Moccia.

Il passo successivo è la distribuzione di bidoncini e contenitori per le diverse tipologie di scarto, dal 25 ottobre all’11 novembre, presso il magazzino comunale di Cal Bruna.