In balia dei rom, gli fanno comprare macchine e aprire conti correnti
Vittima un uomo di Vedelago con problemi psichici. Tre denunce per truffa e circonvenzione d’incapace
| Matteo Ceron |
VEDELAGO – Sono stati denunciati per truffa e circonvenzione d’incapace per aver raggirato un uomo di Vedelago con problemi psichici e facilmente influenzabile sul piano intellettuale.
Si tratta di un 48enne di Paese, un 41enne di Trento ed un 35enne di Ponzano.
Hanno richiesto un finanziamento di 12mila euro ad una banca del Trentino sostituendosi all’uomo raggirato simulando l’acquisto di una macchina per la stessa cifra, senza peraltro intestargliela, ma vendendola subito dopo per impedire alla banca di poterne richiedere il sequestro conservativo.
I carabinieri hanno accertato che il 41enne di Trento ed il 35enne di Ponzano erano di fatto i gestori dell’autorivendita, sempre in provincia di Treviso, presso cui era stato richiesto ed ottenuto il finanziamento, mentre il 48enne di Paese, di origine rom, si era occupato di individuare ed adescare la vittima, coinvolta in diverse altre truffe.
In passato, infatti, il cittadino di Vedelago era stato indotto ad iscriversi alla Camera di Commercio aprendo partita iva come disegnatore grafico di pagine web al fine di fargli ottenere crediti presso banche ed attività commerciali.
Non solo. Era stato indotto anche ad aprire conti correnti postali e bancari per i quali gli erano stati rilasciati carnet di assegni. Gli stessi assegni poi erano utilizzati, pur senza copertura, dal 48enne di Paese ed altri tre rom, residenti sempre in provincia di Treviso.
Complessivamente ne avevano emesso per una cifra complessiva di 20mila euro per pagare acquisti in attività commerciali in provincia di Treviso, Padova e Venezia nel periodo tra settembre 2011 e febbraio 2012.
Il cittadino di Vedelago era stato infine indotto all’acquisto di 13 schede telefoniche: erano state immediatamente cedute al quartetto di rom, i quali le avevano utilizzate per varie attività illecite.