Bellot in Coma dopo l'intervento, Rui patteggia otto mesi
Il primario Rizzotto finirà invece a processo
Daniele Bellot
VITTORIO VENETO - Ha patteggiato otto mesi di reclusione, con la sospensione condizionale della pena, il chirurgo Luigi Rui, indagato per lesioni colpose gravi in seguito all’intervento a cui fu sottoposto l’avvocato vittoriese Daniele Bellot.
I fatti risalgono al 2013: Bellot, in regime di day hospital, doveva subire un intervento chirurgico semplice, per esportare dei polipi dal naso. Ma in seguito all’intervento il legale ebbe delle complicanze serissime: finì in coma per mesi e tuttora deve sottoporsi a delle cure.
La famiglia di Bellot chiese di far luce sulla vicenda e venne aperta un’inchiesta dalla Procura ipotizzando lesioni colpose gravi. A essere indagati il chirurgo Rui, che effettuò l’intervento, e il direttore di Otorinolaringoiatra dell’ospedale di Vittorio Veneto Giuseppe Rizzotto. Rui ha patteggiato mentre il primario Rizzotto ha scelto il processo e dovrà dimostrare la sua innocenza in Tribunale.