Benetton, cento giovani al camp biancoverde
L'iniziativa è iniziata domenica scorsa
TREVISO - Procede nel miglior dei modi la prima edizione del Benetton Rugby Summer Camp. Progetto che ha preso il via domenica 19 giugno e che vede circa un centinaio di partecipanti provenienti da diverse parti d’Italia.
Nuovo e qualificato camp nel panorama nazionale di rugby giovanile ha nel suo intento unire una vacanza sportiva al mare, al rugby praticato in varie forme, creando la giusta alchimia tra pratica sportiva, amicizia e divertimento.
Il camp si svolge nel Centro Vacanze Villaggio San Francesco (5 stelle) che è affacciato sulla spiaggia del litorale del Mare Adriatico ed è immerso in una ricca e tipica vegetazione mediterranea con centinaia di alberi e spazi curatissimi che sono allestiti e adibiti all'uso sportivo per tutta la durata del camp. Il Villaggio 5 stelle si trova vicino Caorle e copre una superficie pianeggiante di 320.000 mq, disponendo di una spiaggia privata lunga oltre 500 metri.
Al suo interno inoltre, conta ben 578 unità abitative, posizionate al centro di una grande oasi di verde, oltre ad ampie piazzole ombreggiate, dotate di impianto idrico, elettrico e fognario. Condotto da uno staff qualificato di allenatori e da giocatori di altissimo livello, il Camp propone una full immersion negli allenamenti di rugby rivolti a ragazzi di tutti i livelli di gioco, dai 9 ai 14 anni.
Agli allenatori si aggiungono alcuni ospiti d’eccezione che hanno fatto o faranno visita ai ragazzi nel corso della settimana, ovvero: il neo coach biancoverde Kieran Crowley, l’ex All Blacks sia giocatore che allenatore del Benetton, Craig Green oltre ai giocatori della prima squadra quali: Jayden Hayward, Alberto Sgarbi, Ludovico Nitoglia, Alberto De Marchi, Matteo Zanusso, Francesco Minto e per finire anche il nostro capitano Alessandro Zanni e il neo membro dello staff tecnico, nonché ex biancoverde, Fabio Ongaro.
Un camp che ha tra le discipline principali il rugby ed il beach rugby senza però tralasciare svariate attività inerenti anche ad altri sport quali: beach volley, basket, tiro con l’arco, arti marziali, tennis. Infatti la programmazione della singola giornata si contraddistingue per l'assenza di "tempi morti" proponendo circa sei ore di attività sportiva giornaliera ed un diversificato intrattenimento serale volto a favorire l'aggregazione, l'integrazione e una naturale socializzazione in un ambiente sano, ne sono un esempio l’escursione in laguna all’interno del galeone, giochi senza frontiere, giochi gonfiabili e la serata dedicata al minigolf.