LIVORNO - Si è spento in queste ore Oliviero Toscani: lo ha annunciato la famiglia in un breve comunicato stampa. "Con immenso dolore diamo la notizia che oggi, 13 gennaio 2025, il nostro amatissimo Oliviero ha intrapreso il suo prossimo viaggio. Chiediamo cortesemente riservatezza e comprensione per questo momento che vorremmo affrontare nell'intimità della famiglia. Kirsti Toscani con Rocco, Lola e Ali", si legge nella nota firmata dalla moglie Kirsti e dai figli.  Celebre la sua collaborazione con i Benetton con campagne pubblicitarie famose in tutto il mondo. 

L'arte di provocare con la pubblicità 

Oliviero Toscani è tra i fotografi italiani più celebri, noto per aver rivoluzionato il mondo della pubblicità negli anni Ottanta e Novanta grazie alle campagne iconiche ideate per Benetton, il brand trevigiano diventato simbolo globale.   Le sue immagini, potenti e provocatorie, hanno introdotto il concetto di "shockvertising", affrontando temi tabù come razzismo, discriminazione, omofobia, HIV, anoressia e perfino la pena di morte. Fotografie come il bacio tra un prete e una suora, famiglie interraziali e omosessuali, o lo scatto di un omicidio di mafia hanno fatto scalpore, trasformando la pubblicità in un mezzo per sensibilizzare e scuotere le coscienze. Se da un lato queste campagne hanno dato a Benetton un successo planetario, dall’altro hanno sollevato polemiche, segnando un’epoca in cui la comunicazione non si limitava a vendere, ma puntava a raccontare la realtà e sfidare i pregiudizi.  

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