Una tranquilla giornata di gioco nel giardino di casa si è trasformata in un incubo per una bambina di 3 anni, colpita da alcuni pallini sparati da un gruppo di cacciatori nella periferia di Arezzo. L'incidente, avvenuto domenica mattina, ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza nelle comunità residenziali.

Secondo una primo ricostruzione dei fatti la piccola stava giocando all’aperto quando si è messa a piangere improvvisamente a causa del bruciore avvertito al volto a causa dei pallini che l’hanno colpita. Sul posto è arrivata l'ambulanza che l'ha immediatamente portata al pronto soccorso per un controllo. Le sue condizioni non sarebbero gravi ma la vicenda andrà chiarita quanto prima. Le prime ricostruzioni dell'incidente suggeriscono che i colpi provenissero da cacciatori che si trovavano in prossimità delle abitazioni, mettendo in evidenza il pericolo potenziale di sparare in luoghi popolati.

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