Alessandra Patelli

TREVISO - Durante “Match It Now”, la prima settimana nazionale dedicata all’informazione e alla sensibilizzazione sulla tematica della donazione di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche, una cinquantina sono i giovani dai 18 ai 35 anni che si sono iscritti presso i Centri Donatori della nostra provincia. Si sono sottoposti al prelievo di un campione di sangue necessario per la tipizzazione che il Laboratorio HLA di Treviso ha inviato al Registro Nazionale dei donatori IBMDR. Altri hanno sottoscritto l’impegno alla donazione e lo faranno nei prossimi giorni.

Gli eventi di sensibilizzazione organizzati da Admor-Adoces che fa parte della Federazione Italiana promotrice nazionale della settimana, si sono svolti a Treviso, Oderzo, Vittorio Veneto, Conegliano, Montebelluna e Castelfranco Veneto, Tezze di Piave, grazie alla collaborazione delle Associazioni AVIS e AIL e del Gruppo Riusiamo. La provincia di Treviso si conferma attenta e generosa, come del resto è da sempre: da gennaio a settembre 2016 i donatori giunti alla donazione per altrettanti pazienti sono ben dieci, che vanno ad aggiungersi ai 112 degli anni precedenti.

In occasione della Conferenza stampa che si è tenuta presso l’Ospedale di Treviso, con la presenza del Direttore Generale Dottor Francesco Benazzi, sono state illustrate le iniziative della settimana organizzate in vari centri della provincia. E’ stato presentato il video promozionale della donazione che vede protagonista Alessandra Patelli, canottiere del “Due senza” alle finali olimpiche di Rio. E’ stata anche raccolta la testimonianza della mamma di A. che grazie al trapianto di midollo osseo da donatore volontario in questi giorni ha iniziato le normali attività scolastiche. La bambina ha voluto dedicare un disegno di ringraziamento al suo “SuperEroe” che sarà inviato in modo anonimo al centro di riferimento del donatore. Sono queste le gratificazioni che motivano l’operato della nostra Associazione dei volontari e dei soci e socie donatori.

Tra le iniziative anche la “Cena del cuore” Slow Food organizzata a Tezze di Piave dal Gruppo “Riusiamo” che collabora con Admor-Adoces per gli eventi di sensibilizzazione, cena promossa per raccogliere fondi a beneficio della popolazione terremotata del Centro Italia. Il contributo raccolto ammonta a 615 Euro. E’ ora fondamentale ricordare che di nuovi donatori c’è bisogno tutto l’anno e che l’opera dell’associazione e dei volontari non si esaurisce con questa settimana ma continua senza sosta: oggi infatti solo il 63% dei pazienti bisognosi di trapianto riesce a trovare un donatore compatibile da Registro.