VITTORIO VENETO – Alla luce delle recenti novità sull’asilo di San Giacomo – di ieri è la notizia che i bambini potrebbero anche non traslocare a settembre all’Antoniano, ma rimanere in via San Fermo nel mentre la struttura verrà adeguata sismicamente -, Rinascita Civica sollecita il sindaco Antonio Miatto alla firma della convenzione con il privato che regoli la gestione del vigneto sorto nel febbraio 2019 a lato della scuola così come prescritto dai giudici del Tar del Veneto.

«Non ci interessa festeggiare le retromarce e sottolineare gli errori del sindaco, plaudiamo invece, con spirito pragmatico e nella tutela dell'interesse pubblico e sociale, ad ogni soluzione che salvaguardi la sicurezza dei bambini ed il mantenimento del servizio a beneficio della comunità di San Giacomo – scrivono in una nota la consigliera Mirella Balliana (Rinascita Civica) e per Partecipare Vittorio Enrico Padoan -. Attendiamo ora che il sindaco comunichi chiaramente i dettagli relativi alla soluzione cui si è giunti insieme al Cesana Malanotti al fine di stabilire a chi spetteranno gli oneri dell'intervento di adeguamento sismico».

Non solo: a proposito della questione vigneto, Balliana e Padoan affermano che «è giunto il momento di tirare fuori dal cassetto questa convenzione oramai pronta, come dichiarato dal sindaco, di visionarla, discuterla e applicarla nell'esclusivo interesse della salute dei bambini e dei residenti».

Della questione, cioè della convenzione e della sentenza del Tar del Veneto pubblicata lo scorso febbraio, se ne parlerà anche questa sera, giovedì, in consiglio comunale: all'ultimo punto all'ordine del giorno ci sarà la discussione della proposta di mandato alla giunta del capogruppo Pd Marco Dus per impegnarla ad attuare quanto prescritto dai giudici.