BIOEDILIZIA PER LA NUOVA FARMACIA DI COSTA
Illustrato il progetto preliminare, sorgerà nell’area verde di fronte all’ospedale
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Se ne parla da tre anni, e nel 2013 sarà realtà. Presentato stamane, giovedì, in municipio il progetto preliminare di quella che sarà la nuova farmacia di Costa. Verrà realizzata dalla Vittorio Veneto Servizi spa, la partecipata del comune che possiede le tre farmacie comunali, nell’area verde di via Forlanini, proprio di fronte all’ospedale cittadino (in foto sotto). L’appalto entro la fine di quest’anno, poi il cantiere potrà aprirsi e in pochi mesi, grazie alle tecnologie architettoniche impiegate, l’edificio sarà completato.
La costruzione della nuova farmacia nell’area di fronte all’ospedale è frutto di una permuta di aree di pari valore tra il comune di Vittorio Veneto e l’Ulss 7. Nel 2010 il comune ha ceduto all’azienda sanitaria 4.562 metri quadrati in via Palmanova, dove è in fase di ultimazione l’hospice Casa Antica Fonte, e in cambio ha ricevuto i 2.267 metri quadrati di area verde proprio all’imbocco dell’ingresso dell’ospedale.
L'area in cui sorgerà la nuova farmacia di Costa
«Con questo scambio avvenuto nell’ottica della massima collaborazione e sintonia con l’Ulss 7 – ha spiegato il sindaco Gianantonio Da Re - abbiamo avuto la possibilità, direi unica e strategica, di aggregare a ospedale, hospice e casa di riposo anche una nuova e moderna farmacia completa di sanitaria ortopedica, e quindi fornire ai cittadini un servizio ulteriore a completamento di questo piccolo polo ospedaliero».
Nella nuova farmacia, come ha spiegato stamane Giorgio Della Giustina, presidente della Vittorio Veneto spa, troveranno spazio anche ambulatori per prestazioni di tipo infermieristico, come iniezioni e misurazione della pressione, ma anche la vendita di materiali ortopedici e possibilità di ospitare uno studio di medici di base associati H24, così come previsto dalla recente normativa.
«L’operazione “Nuova farmacia comunale” – ha aggiunto Giorgio Della Giustina - insieme ad una rivisitazione totale delle attività svolte dalla Società, è la conseguenza logica atta a salvaguardare l’interesse economico della società stessa, i posti di lavoro e le comprovate professionalità di chi opera al suo interno, oltre a dare ai cittadini vittoriesi la possibilità di usufruire di ulteriori servizi rivolti alla salute delle persone, con particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione».
Il nuovo edificio, che per la forma richiamerà quella stilizzata del bastone di Asclepio, simbolo del soccorso, sarà realizzato utilizzando le più recenti tecnologie per il risparmio energetico oltre che sfruttando i criteri di bioedilizia e architettura bioecologica.