Blitz al Sant'Artemio, imbrattato con vernice rossa il muro del provveditorato
"Lorenzo. 18 anni. Morto di scuola" la scritta apparsa nella notte per ricordare lo studente morto sul lavoro nel suo ultimo giorno di stage
| Isabella Loschi |
TREVISO - Imbrattato il muro del Provveditorato all’interno della sede della provincia di Treviso, al Sant'Artemio. Ignoti hanno agito la notte scorsa armati di bomboletta spray con vernice rossa. Sul muro è comparsa la scritta: "Lorenzo. 18 anni. Morto di scuola" con altre chiazze rosse di vernice sulla parete.
Il riferimento è alla tragedia che ha coinvolto lo studente friulano Lorenzo Parelli, morto lo scorso 21 gennaio nello stabilimento di carpenteria metallica durante il suo ultimo giorno di stage. E proprio ieri il Fronte della Gioventù Comunista ha inviato studenti e lavoratori a manifestare davanti ai provveditorati di tutta Italia perchè: "Di scuola-lavoro non si può morire". L’amministrazione provinciale, intanto, ha sporto denuncia alla Questura e consegnato i video delle telecamere di videosorveglianza.
A segnalare l’episodio l’imprenditore ed esponente di Fratelli d'Italia, Luigi Susin: “Lorenzo ha perso la vita a soli 18 anni in uno stage in azienda. Il dolore è forte, commovente. Mi immedesimo in qui genitori che hanno perso un figlio giovane, la loro speranza, il futuro. Ma ciò che è accaduto al Sant'Artemio, sede della Provincia di Treviso, non ha nulla a che vedere con lo strazio, la sciagura capitata a questa famiglia. Chi ha insudiciato i muri degli edifici sporcandoli di vernice non ha ricordato il giovane scomparso nei migliori dei modi, anzi ne ha approfittato per un momento di visibilità”.
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