Boom di Interventi del 118 per abbuffate natalizie
Oltre 40 chiamate al Suem di Treviso per malori legati al pranzo natalizio
TREVISO - Il pranzo di Natale si conferma un'insidia per la salute dei trevigiani. Anche quest'anno, il 25 dicembre ha visto un'impennata di interventi del Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica (Suem) 118 nella Marca Trevigiana. Dalle 13:00 in poi, sono state registrate oltre 40 chiamate per soccorsi legati a malori, indigestioni e svenimenti causati dagli eccessi a tavola.
Le festività natalizie, momento di gioia e convivialità, nascondono un risvolto meno piacevole per molti. Tavole imbandite con prelibatezze tradizionali - dagli antipasti ai primi, passando per secondi elaborati come brasato e musetto - si trasformano in vere e proprie trappole gastronomiche. L'abbondanza di cibo, spesso accompagnata da generose quantità di vino, mette a dura prova anche gli stomaci più resistenti.
Se gli anziani rappresentano la categoria più a rischio, non sono gli unici a cadere vittime degli eccessi natalizi. Molti commensali, di diverse fasce d'età, si sono trovati a dover richiedere assistenza medica, sia a domicilio che nei ristoranti. La situazione ha portato a un afflusso significativo nei pronto soccorso della provincia, con molti pazienti accompagnati dai familiari allarmati.
Il fenomeno non è nuovo, ma sembra intensificarsi di anno in anno. Già nel 2023, il Suem di Treviso aveva registrato numeri simili, con circa 40 interventi nella sola giornata di Natale. Quest'anno, la situazione si è ripetuta, ma la giornata non è ancora finita.
Le chiamate al 118 non si sono limitate alle ore del pranzo. La notte tra la Vigilia e il giorno di Natale ha visto un numero elevato di interventi legati al consumo eccessivo di alcol nei locali, dimostrando come l'emergenza "abbuffate" si estenda ben oltre il classico pranzo in famiglia.
Gli esperti consigliano moderazione e buon senso per evitare spiacevoli conseguenze. Un approccio equilibrato alle festività può fare la differenza tra un Natale di gioia e uno trascorso in pronto soccorso. Un pasto equilibrato e un consumo moderato di alcolici possono fare la differenza ed evitare il ritiro della patente.
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo