VITTORIO VENETO - Buio, alle 11.10 del mattino. E' la nona eclissi solare totale di questo secolo, quella a cui assisteremo venerdì 20 marzo. La primavera avrà inizio con l'eclissi dell'equinozio che porterà, in alcune zone del mondo, alla completa oscurità.

Non si assisteva a un simile evento dall'agosto del '99 e il prossimo avverrà ad agosto del 2026. Per assistere all'eclissi completa bisognerebbe andare in Norvegia, alle Isole Svalbard, ma un'ombra parziale sarà comunque visibile da tutta Europa.

A Vittorio Veneto, l'eclissi parziale sarà osservabile dalle 9.30 alle 11.30. E, per l'occasione, l'Associazione Astrofili Vittorio Veneto aprirà al pubblico l'Osservatorio Astronomico di Piadera e fornirà spiegazioni e strumentazione idonea per osservare il fenomeno. "La Luna oscurerà parzialmente il disco solare, coprendolo fino al 60% nel momento di massima occultazione, tra le 10.15 e le 10.45 - spiegano gli astrofili vittoriesi - L’oscuramento sarà maggiore tanto più l’eclissi sarà osservata da Nord. L’osservazione del Sole non deve mai venire effettuata in maniera diretta - specificano gli esperti - nemmeno con l’utilizzo di occhiali da sole con lenti scure, pena danni irreversibili alla vista".

Ma in Piadera siamo in buone mani: gli astrofili forniranno l’attrezzatura opportuna per l’osservazione del Sole in totale sicurezza.

Basta prende le giuste precauzioni, insomma, per prevenire i danni alla vista. Oltre che per evitare squilibri energetici: a essere compromessi da queste eclissi di sole, infatti, saranno i grandi impianti fotovoltaici. In Veneto, sono 500 quelli che il 20 marzo probabilmente dovranno essere scollegati dalla rete elettrica. A darne notizia, è Enel, che spiega come la Provincia di Treviso sia una di quelle in cui il fotovoltaico è maggiormente diffuso. "L’oscuramento del sole - riferisce Enel -potrebbe provocare squilibri nella produzione di energia e conseguentemente nella rete di distribuzione che raggiunge ogni cliente e dove, in ogni istante, dev’essere assicurata la parità assoluta tra energia prodotta e consumata. Per tale ragione Terna ha disposto e comunicato ai distributori, a partire dalla mezzanotte e per le successive 24 ore il distacco di tutti gli impianti eolici e fotovoltaici di potenza superiore ai 100 kW. Il distacco, previsto specificatamente dal Codice di Rete, sarà assicurato localmente dai gestori di rete".

Oltre a qualche disagio temporaneo agli impianti fotovoltaici, l'eclisse di sole non avrà alcun effetto sulla Terra. Sarà solo uno spettacolo da osservare, amminirare, conoscere in compagnia degli astrofili. Muniti di appositi occhiali, e consapevoli di assistere a un evento che, per i prossimi 11 anni, non si ripeterà.