Bus di Mestre: la perizia sul guardrail all'esperto del ponte Morandi
Migliorino, ispettore del Mit, avrà 120 giorni per il deposito della relazione
| Ansa |
VENEZIA - Inizierà le attività operative sul cavalcavia di Mestre il 25 ottobre Placido Migliorino, l'ispettore del Mit - già consulente di alcune indagini sul ponte Morandi - nominato dalla Procura di Venezia per la perizia tecnica sul guardrail. "Il mandato - spiega Migliorino all'ANSA - riguarda principalmente il funzionamento svolto dalle barriere laterali di protezione, la loro conservazione e quella della struttura che le sosteneva, per chiarire la dinamica dell'incidente". L'esperto avrà 120 giorni di tempo per consegnare la sua relazione. Migliorino ha già compiuto oggi un sopralluogo "del tutto informale", sul luogo del disastro.
I quesiti sono stati formulati stamane in udienza dalla Pm Laura Cameli, alla presenza dei legali delle tre persone indagate, e dei 4 esperti indicati dalla difesa. All'udienza hanno partecipato i legali di alcune parti offese, tra i quali il curatore di due dei bambini deceduti. Fissati anche i sopralluoghi per le perizie: il 25 ottobre e il 9 novembre quando il cavalcavia verrà chiuso al traffico per le analisi del caso.
L'udienza per l'incarico delle perizie è durata circa due ore e mezza. "Lo specchio di indagine peritale è eccessivo - hanno detto i legali degli indagati - perché tra l'iscrizione nel registro e l'affidamento dell'incarico al perito sono passate solo 24 ore, rendendo complicata la scelta dei quattro professionisti, due dei quali per il guardrail e due per la dinamica, a tutela degli indagati".
Ad 'La Linea' indagato: in vista la perizia del mezzo
Massimo Fiorese, il 63enne amministratore delegato della società 'La linea', proprietaria del bus precipitato a Mestre, è indagato per l'ipotesi di una chiamata in concausa nell'incidente. Fiorese, si apprende, è entrato nell'incidente probatorio avviato oggi perché nel capitolo relativo alla" dinamica del sinistro" oggetto della perizia la Procura ha tenuto conto dell'ipotesi di un guasto al mezzo. Ovvero, se vi sia stato un qualche problema tecnico o un malfunzionamento del bus che l'abbia portato a sbandare a destra, strisciano sul guardrail, prima del cedimento della struttura. Ma, inoltre, si dovrà capire se esista un concorso di responsabilità tra stato del mezzo pesante e la eventuale precarietà del cavalcavia. Fiorese è assistito dall'avvocato Massimo Malipiero.
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