C'è anche una nota azienda vittoriese nella nuova missione della Nasa
Irca-Zoppas Industries fornisce i riscaldatori utilizzati nel modulo di servizio del vettore Orion, che girerà intorno alla Luna
VITTORIO VENETO - C’è anche Vittorio Veneto all’interno di Artemis, la nuova missione Nasa che è partita ieri pomeriggio dal centro spaziale J. F. Kennedy, in Florida. Il primo lancio, denominato “Artemis I”, porterà il vettore Orion - senza equipaggio - a girare intorno alla Luna. La sonda tornerà poi sulla terra e servirà a qualificare tutti i sistemi coinvolti nei lanci successivi, rispettivamente “Artemis II”, che effettuerà un test di volo attorno alla Luna con a bordo un equipaggio, e “Artemis III”, che vedrà il ritorno degli astronauti sulla superficie del satellite.
Se la capsula di Orion è stata realizzata negli Stati Uniti, il modulo di servizio MPCV (Multi-purpose Crew Vehicle European Service Module) che la supporta è stato invece realizzato in Europa dalla Airbus Defence & Space in collaborazione con Thales Alenia Space. Grazie anche al contributo della Agenzia Spaziale Italiana, che ha sottoscritto un accordo di collaborazione con la Nasa e ha consentito alle aziende italiane di entrare nella filiera delle missioni Artemis, il modulo di servizio MPCV - così come i moduli successivi - contiene numerosi “space heaters” (riscaldatori) prodotti da Irca-Zoppas Industries.
Da trent'anni l’azienda vittoriese è fornitore qualificato dell'European Space Agency (ESA) per i riscaldatori (flex heaters) utilizzati nel bilanciamento termico di satelliti, veicoli spaziali, moduli pressurizzati e antenne di terra. Il controllo termico è essenziale per garantire le prestazioni ottimali e il successo della missione, in quanto ha la funzione di mantenere la componentistica entro intervalli di temperatura accettabili, bilanciando l'effetto dell'ambiente esterno. In questi trent'anni di attività Irca-Zoppas Industries ha fornito i propri componenti per importanti programmi spaziali istituzionali e scientifici.
La partenza di Artemis I, inizialmente prevista per la giornata di ieri, è stata rinviata poco prima del lancio a causa di un problema a uno dei quattro motori. La Nasa conta di riprovare il lancio della prima missione del nuovo programma lunare il prossimo 2 settembre, contando anche su una terza finestra di lancio il 5 settembre.