Canone concordato, perché no?
“Progetto Ciao per il Social Housing” è il titolo dell’incontro in programma martedì alle 15 al Centro Sociale
MOGLIANO - Promuovere la re-immissione nel mercato dell’affitto del patrimonio residenziale privato attualmente non utilizzato e sfitto, all’interno del territorio comunale, proponendo ed incentivando l’applicazione del canone concordato.
Per trovare soluzioni concrete e innovative, il Comune di Mogliano Veneto si è fatto promotore di una serie di iniziative nell’ambito delle politiche per la casa.
Dopo aver presentato nei giorni scorsi il progetto "affittiamogliano.it" – che si prefigge di far incontrare domanda e offerta di alloggi in affitto, con la clausola che si faccia ricorso ai canoni agevolati – martedì 19 settembre l’appuntamento è con il convegno “Progetto Ciao per il Social Housing”, che si svolgerà alle ore 15.00 presso il Centro Sociale del Comune in Piazza Donatori di Sangue.
Il progetto CIAO, Comunità Inclusiva Auto Organizzata, è stato sviluppato negli ultimi 12 mesi e i suoi partner sono, oltre al Comune, Fondazione La Casa Onlus, le Cooperative sociali Nuovo Villaggio e Città Solare, l’impresa Scaver e Forema.
Nel corso dell’anno di lavoro, un team di ricercatori misto del Dipartimento di Ingegneria Industriale (DII) e del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA) dell’Università di Padova ha sviluppato analisi, interviste, approfondimenti e indagini.
L’approccio multidisciplinare del progetto dimostrerà come sia possibile far convergere i bisogni di diversi attori (cittadino, soggetto pubblico, gestore socio-immobiliare) verso approcci progettuali utili a migliorare e a rendere sostenibile la gestione delle esigenze abitative e la gestione del patrimonio immobiliare.
In allegato ,qui sotto, il programma del convegno