Caos al Vax Point di Lughignano: anziani in fila per ore per il vaccino, qualcuno costretto a rinunciare
L'Ulss2: "Ci scusiamo per i disagi, non succederà più con il nuovo portale"
| Isabella Loschi |
La coda al Vax Point di Lughignano
CASALE SUL SILE - In piedi, ammassati, in coda per almeno due ore ad aspettare il proprio turno per la vaccinazione contro il Covid. E’ stato un pomeriggio di passione e proteste per centinaia di anziani che ieri pomeriggio erano convocati, con appuntamento, al Vax Point di Lughignano di Casale sul Sile.
Martedì pomeriggio verso le 14.30 si è creato il caso all’estero del centro vaccinale allestito all’interno della sede del Gruppo Sportivo San Martino, in via Chiesa. Gli anziani over 80 accompagnati dai loro familiari, hanno dovuto attendere ore in piedi in coda e, come racconta un diretto testimone, alla fine sono stati costretti a rinunciare: “Sono arrivato al centro vaccini San Martino alle 15.20, a quell’ora era stato dato l’appuntamento a mio padre che ha 90 anni e fatica a deambulare. Non c’erano carrozzine disponibili e le sedie normali erano tutte occupate”, spiega. “Inesistenti le regole anti assembramento. Una signora della protezione civile mi ha stimato almeno due ore di coda. A quel punto siamo tornati a casa senza fare il vaccino”.
A causare il caos sarebbero stati i troppi “riservisti” convocati dall’Ulss a causa delle tante defezioni che si sono poi mescolati agli anziani che avevano l’appuntamento. “C’è stata una concomitanza di fattori – spiegano dall’Ulss 2 -. Un po’ i mancato rispetto degli orari: perché la gente viene prima dell’orario stabilito. Un po’ perché i riservisti chiamati per far fronte alle mancate presentazioni si sono presentati tutti e quindi c’è stato un iper-afflusso. Ci scusiamo ovviamente per i disagi che non ci saranno più da giovedì con l’attivazione della piattaforma”.
Ieri disagi analoghi e code si sono verificati anche al centro vaccinale di Riese Pio X, a Vidor e Villorba.