17/03/2025nuvoloso

18/03/2025nubi sparse

19/03/2025poco nuvoloso

17 marzo 2025

Treviso

onlyfans

Il Caso della 'Sexy Maestra' di Treviso apre il dibattito anche sui salari nelle scuole paritarie

La Fism chiede aumenti salariali senza alzare le rette, mentre una maestra rischia il posto

| Carlo De Bastiani |

immagine dell'autore

| Carlo De Bastiani |

TREVISO - In un contesto di crescente attenzione verso le condizioni lavorative degli insegnanti, la Fism di Treviso ha lanciato una mozione a livello nazionale per chiedere un aumento degli stipendi delle maestre degli asili paritari, sostenendo che i 1.200 euro netti al mese attuali sono insufficienti. Questa richiesta è motivata dalla necessità di evitare che le insegnanti debbano cercare un secondo lavoro per sostenersi economicamente, una situazione che è stata resa ancora più urgente dopo il caso della maestra d'asilo che ha pubblicato le sue foto su Onlyfans.

Ricordiamo gli eventi. A Treviso, una maestra di un asilo parrocchiale ha suscitato polemiche per aver condiviso foto spinte su piattaforme come OnlyFans, un gesto che ha messo in discussione la sua posizione lavorativa. La parrocchia, in contatto con la Fism e la diocesi di Treviso, sta valutando le conseguenze di questo comportamento, considerando il contratto firmato e i valori cristiani che ispirano la scuola. La maestra, difendendo la propria libertà personale, ha affermato che le sue scelte private non dovrebbero influenzare il suo lavoro, ma la questione rimane aperta.

Simonetta Rubinato, presidente della Fism di Treviso, ha sottolineato l'importanza di mantenere un decoro professionale e di verificare la compatibilità tra il comportamento sui social e il ruolo di insegnante. La Fism ha anche elaborato un codice etico che include linee guida sull'uso dei social media, da presentare alla prossima assemblea provinciale.

La vicenda ha sollevato un dibattito acceso in tutta la provincia, con alcune famiglie che chiedono l'allontanamento immediato della maestra e altre che sostengono la sua libertà personale. Gli avvocati di entrambe le parti stanno cercando di trovare un accordo che tenga conto delle norme contrattuali e dei valori della scuola cattolica.

In questo contesto, la richiesta di aumento degli stipendi assume un'importanza ancora maggiore, poiché potrebbe aiutare a prevenire situazioni in cui gli insegnanti si sentano costretti a cercare redditi supplementari attraverso mezzi non convenzionali. La Fism ha già ottenuto l'unanimità nel consiglio nazionale per la sua mozione e sta lavorando per ottenere il sostegno del sindacato e del governo.

Il tema degli stipendi degli insegnanti è un problema diffuso in Italia, con molti docenti che si trovano in difficoltà economiche. La situazione è particolarmente critica nelle scuole paritarie, dove i finanziamenti pubblici sono spesso insufficienti per garantire retribuzioni adeguate. La richiesta della Fism di aumentare i finanziamenti pubblici senza alzare le rette è vista come una soluzione necessaria per mantenere la qualità dell'istruzione e garantire condizioni lavorative dignitose per gli insegnanti.

Inoltre, il caso della "sexy maestra" ha sollevato questioni più ampie sulla libertà personale e sul decoro professionale, mettendo in luce la necessità di linee guida chiare sull'uso dei social media da parte degli insegnanti. Questo dibattito è particolarmente rilevante in un contesto in cui i confini tra vita privata e pubblica sono sempre più sfumati.

Foto di repertorio senza alcun riferimento sulla vicenda.


Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo


 

 


| modificato il:

foto dell'autore

Carlo De Bastiani

Leggi altre notizie di Treviso
Leggi altre notizie di Treviso

Dello stesso argomento

Nord-Est
dall'Italia
dal Mondo
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×