CELLULARI, IL COMUNE RIVUOLE INDIETRO LE TASSE
Presenterà ricorso insieme ad Anci Veneto per ottenere il rimborso dei soldi versati dal 2006 ad oggi
Montebelluna – In ballo ci sono le tasse governative pagate dall’inizio del 2006 ad oggi per i 70 cellulari in dotazione al personale del Comune. Si tratta di oltre 22mila euro.
Soldi pagati, ma secondo il Comune di Montebelluna, non dovuti. Per questo ha deciso di aderire alla campagna di Anci Veneto tesa a recuperare le tasse indebitamente versate.
Per i contratti che ha in essere con Tim e Wind il Comune ha versato mensilmente 12,91 euro per ciascuno dei cellulari consegnati alle persone che ne fanno uso.
Il totale per l’esattezza è di 22.145,35 euro. Il nuovo codice delle telecomunicazioni di fatto va ad abrogare la tassazione del contratto di abbonamento e perciò si è arrivati alla decisione di chiedere indietro i soldi presentando ricorso.
Il contributo richiesto da Anci Veneto per offrire assistenza legale ai comuni che hanno deciso di aderire varia a seconda degli abitanti dei comuni stessi. Montebelluna verserà 400 euro.