Chiesta la grazia al re dell’Arabia Saudita per la hostess Ilaria De Rosa
La giovane originaria di Resana è stata condannata a sei mesi di reclusione
RESANA – Il legale di Ilaria De Rosa, la hostess originaria di Resana che è stata arrestata e poi condannata a 6 mesi di reclusione in Arabia Saudita ha inoltrato oltre al richiesta d’appello anche un'istanza di grazia a Salmān bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd, il settimo re dell'Arabia Saudita dal 23 gennaio 2015. Da quanto è dato sapere non è frequente che il sovrano 88enne mostri magnanimità per i condannati ma vista la modesta quantità di droga per cui la giovane è stata condannata potrebbe fare un’eccezione.
Va ricordato che Ilaria che proprio ieri ha compiuto in carcere a Gedda il suo 24mo compleanno, è stata condannata per il possesso di uno spinello. La hostess che lavora per una compagnia aerea lituana ha sempre negato ogni addebito ma la corte saudita ha comunque proceduto alla condanna. Se il re decidesse di concedere la grazia la giovane di Resana potrebbe tornare a casa ben prima degli inizia di novembre, ipotesi nella quale sperano famigliari e amici che stanno vivendo in apprensione fin dal 4 maggio scorso, giorno del suo arresto.
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