"Ci avete rovinato la valle": sit-in in Fadalto a Ferragosto
Tra i manifestanti anche il sindaco Mirella Balliana
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Il Comitato Fadalto conferma per domani, 15 agosto, alle 12 il tradizionale sit-in fuori dal casello autostradale di “Fadalto-Santa Croce” per porre ancora una volta attenzione al territorio e alla sua fragilità. Tra i manifestanti ci sarà anche il sindaco di Vittorio Veneto Mirella Balliana. «Ci andavo ogni anno anche prima di essere eletta e ci sarò anche domani – conferma Balliana -. Sarà un’occasione per confrontarmi con i residenti e per tenere monitorata la situazione legata alla frana del Fadalto».
«Una generazione fa ci siamo offesi per la costruzione del casello dell’A27 in Fadalto e domani lo ricorderemo – affermano Bruno Salvador e Gianni Dal Tio del Comitato Fadalto che dal 1987 si ritrova al casello di Fadalto per protestare contro quello che hanno definito il "massacro della Val Lapisina" -. Il Veneto è primo nel consumo di territorio: senza limiti siamo perduti! La difesa del territorio, del luogo di appartenenza, la testimonianza e il dovere di una consegna buona che dia prospettive e indichi sentieri da percorrere per figli e nipoti. Testimoniare e ribadire con rituali che segnano il tempo di quello che non andava fatto; scelte allucinanti come la Pedemontana, devastante inutile e costosa. Gesti di buona civile condotta che traccino un percorso fattibile per abitare la montagna senza essere bypassati da viadotti e gallerie. Tutto questo è supportato dalla disponibilità della Cava di Col delle Vì, 30 anni di scavi, ed è pronto un nuovo lotto di escavazione! Che dire? L’A27 non deve continuare!»