Cittadella Salute, ricorso ritirato: «Nuovo ospedale più vicino»
Manildo: «Ci siederemo al tavolo con Ulss 9 per viabilità sostenibile»
| Matteo Ceron |
TREVISO - La direzione generale dell’azienda Ulss 9 rende noto che, oggi, ha ricevuto dai propri legali la comunicazione della rinuncia al ricorso da parte di Manutencoop Facility Management spa contro l’aggiudicazione della gara per la realizzazione della Cittadella della Salute.
I rappresentanti dell’impresa ricorrente (Manutencoop Facility Management spa) hanno depositato presso il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto l’atto di rinuncia al ricorso contro l’Azienda Ulss 9 e l’Associazione Temporanea di Impresa aggiudicataria, Finanza e Progetti spa, formalizzato in seguito all’aggiudicazione della gara. Prossimamente dovrà essere firmato il decreto di estinzione del giudizio e – come sottolineano i legali dell’azienda – la rinuncia è comunque già efficace e con essa può ritenersi definito il contenzioso fin da subito.
“Abbiamo accolto la notizia con grande soddisfazione – sottolinea Giorgio Roberti, direttore generale dell’Azienda Ulss 9 -. Soddisfazione nel rispetto del lavoro svolto fino ad ora perché abbiamo sempre ritenuto coerente e corretto quanto è stato fatto dai nostri professionisti. Ma anche perché la Cittadella della Salute ora è più vicina e con essa il più moderno ospedale che i trevigiani si meritano nel loro futuro. La Cittadella è e rimane il nostro principale obbiettivo per continuare a garantire l’eccellenza che contraddistingue la sanità trevigiana; ora il lavoro continua più determinato di prima. Subito partiamo con tutti gli adempimenti che sono necessari a fronte della comunicazione, a cominciare dal rinnovo delle verifiche sui requisiti generali della società che, dato il tempo trascorso, devono essere riproposte come impone la legge”.
Una notizia accolta in modo positivo dal sindaco di Treviso, Giovanni Manildo. "E’ sicuramente una bella notizia – afferma il primo cittadino -. Ora siamo pronti a sederci intorno a un tavolo con l’Ulss 9 di Treviso per discutere la proposta di mobilità sostenibile avanzata dai residenti della zona sud di Treviso (Sant'Antonino, San Lazzaro, chiesa votiva e zona Ca' Foncello) con il sostegno di diverse associazioni del territorio. Il progetto che ci è stato presentato prevede la realizzazione di una pista ciclopedonale che dal Ponte della Gobba arrivi in via Polveriera e in prossimità della vecchia entrata dell’ospedale.
Un intervento che oltre a migliorare il collegamento con l’ospedale andrà a vantaggio di tutta la città. Credo che inoltre che, in base agli accordi, con i fondi destinati dall’azienda sanitaria per gli interventi sulla viabilità e una razionalizzazione del numero di posti auto anche sul fronte delle risorse l’intervento sia sostenibile".