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15 agosto 2024

Benessere

Come ricevere perfettamente il segnale GSM grazie a un semplice dispositivo

| Carlo De Bastiani |

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| Carlo De Bastiani |

Proviamo a prendere in esame alcuni presunti casi limite. Siete residenti in un piccolo comune di montagna, lontano dai centri abitati più popolosi e relativamente isolato, dove i segnali radio, telefonici e telematici giungono a fatica. Oppure risiedete in città, ma in una zona “svantaggiata” per quanto riguarda la ricezione dei medesimi segnali, magari a causa di barriere architettoniche non removibili. O ancora, abitate in una casa a più piani, e il segnale non è distribuito equamente da un piano all’altro. O infine, avete la necessità di distribuire il segnale GSM sul vostro luogo di lavoro, lungo una superficie molto estesa.

Li abbiamo chiamati impropriamente – e volutamente – “casi limite”, ma a conti fatti tali non sono. Tutt’altro: si tratta di situazioni con cui una gran parte della popolazione italiana deve confrontarsi con cadenza quasi quotidiana. Un po’ per la conformazione del territorio della nostra penisola percorsa in lungo (da nord a sud) e in largo (da ovest a est) da montagne; e un po’ per l’atavico ritardo infrastrutturale che il nostro paese scontra sul piano delle telecomunicazioni. Come ovviare a questo tipo di inconvenienti e ad altre situazioni analoghe?

La soluzione più immediata ed efficace è quella autarchica. Ovvero: dotare la propria abitazione e/o il proprio luogo di lavoro di un ripetitore/amplificatore di segnale, come ad esempio il Ripetitore 4G per casa Nikrans LCD-300GD. Un dispositivo tanto pratico e leggero quanto utile per ampliare la potenzia del segnale GSM a 900 e a 1800 MHz, e al tempo stesso “pulire” il segnale medesimo schermandolo da eventuali interferenze, in modo tale da migliorare la qualità della ricezione e renderla più stabile anche nelle situazioni più impervie dal punto di vista logistico.

Dimensioni ridotte, peso contenuto e una facilità d’utilizzo praticamente ineguagliabile: il Nikrans LCD-300GD si installa e configura in 15-20 minuti, ed è subito operativo. Inoltre, grazie al display LCD di cui è dotato, ciascun utilizzatore potrà gestirne il funzionamento con estrema facilità, semplicemente seguendo le istruzioni che appaiono sullo schermo. Ma non è tutto: il dispositivo possiede anche un plug-in aggiuntivo per l’eventuale integrazione con un’altra antenna, nel caso si desiderasse un ulteriore aumento o diffusione del segnale in ambienti particolarmente ampi o complessi.

Due sono le funzionalità che rendono il Nikrans LCD-300GD la soluzione ottimale per situazioni logistiche complesse. In primis, il rilevamento automatico del livello del segnale: quando questo è sotto il livello di guardia, il booster entra in funzione amplificandone la potenza e al tempo stesso depurandolo da eventuali interferenze. In seconda istanza, la modalità sleep: quando non ci sono connessioni in corso, né chiamate in entrata o in uscita, il dispositivo entra automaticamente in modalità risparmio energetico, disattivando tutte le sue funzioni non essenziali.

Infine, occorre sfatare una convinzione tanto diffusa quanto clamorosamente erronea: quella che vedrebbe dispositivi di questo tipo pericolosi per la salute umana, in quanto artefici di un “bombardamento” costante di onde elettromagnetiche. In realtà è l’esatto contrario: il Nikrans LCD-300GD funziona anche da schermo contro le frequenze radio, offrendo una vera e propria blindatura da queste ultime in tutti gli ambienti in cui agisce. Allo stesso modo, esso è fornito in dotazione con un’apparecchiatura per la protezione da sovratensioni, in grado di proteggere il dispositivo – e con esso l’ambiente in cui alloggia – da fulmini o altri eventi di carattere elettromagnetico.

 


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Carlo De Bastiani

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