Contratto in nero e fa trovare un bossolo all’inquilino: denunciato
Nei guai un agente immobiliare di 43 anni
| Matteo Ceron |
CASTELFRANCO – Le beghe tra il padrone di casa e l’inquilino sono un classico. Questa volta, però, il padrone di casa, un 43enne agente immobiliare, è arrivato a far trovare un bossolo nella cassetta della lettere del 29enne che abita nel suo appartamento.
La vicenda ha inizio a novembre dello scorso anno: i due si accordano per un affitto di 500 euro, che l’inquilino inizia a pagare. Solo che a distanza di qualche mese, verso febbraio, non avendo ancora ricevuto il contratto d’affitto, decide di rivolgersi all’Agenzia delle Entrate per verificare se fosse stato registrato oppure no.
Scopre allora che il contratto non è stato registrato e a quel punto l’Agenzia Entrate calcola il prezzo del canone in base alla rendita catastale: 122 euro.
Da quel momento l’inquilino inizia a pagare quella cifra ed iniziano pure i problemi. Il 43enne comincia a minacciarlo sia via telefono che di persona.
L’azione intimidatoria culmina con il ritrovamento del bossolo.
Il 29enne rivolge quindi ai carabinieri, che con esami specifici condotti dai Ris di Parma accertano come il bossolo fosse di un proiettile utilizzabile con la pistola calibro 45 che l’agente immobiliare deteneva regolarmente. A casa aveva anche un fucile a pompa, pure questo regolarmente detenuto.
Entrambe le armi sono state sequestrate e l’uomo è stato denunciato per le molestie e le minacce.