Montebelluna – In casa sua erano stati ritrovati 3 chilogrammi di hashish. Li aveva messi nel caminetto. E per questo è stato condannato a 4 anni e 4 mesi di reclusione, oltre al pagamento di 20 mila euro di ammenda.

Si tratta di Antonio Baccini, 45 anni, di Biadene. È stato processato con rito abbreviato. A denunciarlo è stata la sua convivente. L’arresto è avvenuto il 2 aprile scorso. La donna stava facendo delle pulizie in taverna.

Casualmente ha scoperto nel caminetto un pacchetto che la insospettiva, l’ha aperto ed ha trovato dentro la sostanza stupefacente.

Non ci ha più visto. E non si è limitata a manifestare la sua disapprovazione al compagno. Ha chiamato direttamente i carabinieri.

Questi si sono recati sul posto ed hanno rinvenuto, appunto, 3 chili di hashish. Una quantità tale da escludere l’uso personale. Sono stati rinvenuti anche 11 piccoli involucri presumibilmente già pronti per essere venduti.