Danno erariale, Da Re e Traina rimborsano il Comune di 6.500 euro
Assunzione irregolare dell'addetto stampa, ex amministratori pagano
Gianantonio Da Re
VITTORIO VENETO - Hanno rimborsato il Comune l’ex sindaco di Vittorio Veneto Gianantonio Da Re e l’ex segretario Lorenzo Traina, ritenuti responsabili di un danno erariale di 6.597 euro. Il danno deriva “dall’assunzione del sig. Fulvio Fioretti quale ddetto stampa, illegittimamente inquadrato nella categoria D1, invece che nella categoria C1, pure in assenza dell’indispensabile diploma di laurea, per il periodo dal 2010 al 2015”.
A fare ricorso erano stati i consiglieri del Pd, all'epoca dei fatti all'opposizione, e la Corte dei Conti di Venezia ha dato loro ragione. Difesi dall’avvocato Giuseppe Maso, Da Re e Traina il 21 marzo scorso, al fine di evitare la prosecuzione del giudizio, hanno versato 3.298 euro ciascuno al Comune di Vittorio Veneto. E il 13 aprile la Procura ha chiesto che “venisse dichiarata la cessata materia del contendere”.
“Alla fine i nodi vengono al pettine - commenta il consigliere del Pd Alessandro De Bastiani - anche se alcuni neutralizzati dalla prescrizione. Abbiamo sempre denunciato la leggerezza con la quale l'ex segretario comunale ha affrontato alcuni provvedimenti dell'amministrazione e adesso a farne le spese è anche chi si è fidato del suo operato. Conseguenza di questa azione è per il Comune il recupero di parte delle somme pagate non dovute ma non tutte dal momento che una quota del danno è caduta in prescrizione”.