Se state pensando di fare la lavatrice domani, vi consigliamo di pensarci due volte e aspettare almeno il giorno successivo. Secondo un'antica credenza, lavare i panni di venerdì potrebbe scatenare uno strano stato di sonnambulismo. Ma non è l'unica superstizione legata a questo giorno della settimana, che è spesso considerato uno dei più sfortunati.

Il venerdì è noto come il "giorno sfigato" per eccellenza, e sembra che questa reputazione risalga ai tempi della creazione del mondo. Addirittura, secondo la leggenda, Adamo ed Eva furono cacciati dal paradiso terrestre proprio di venerdì. Ma le sventure non finiscono qui: Caino avrebbe ucciso Abele in un venerdì, san Giovanni Battista sarebbe stato decollato nello stesso giorno, e persino la morte di Cristo è associata a questo giorno della settimana.

Il venerdì è talmente "carico" di sfortuna che nel mondo anglosassone era noto come il "dì degli impiccati", poiché si credeva che le impiccagioni venissero eseguite proprio in questo giorno. La paura del venerdì è così diffusa che esiste persino un termine specifico per descriverla: "eptacaidecafobia", una parola derivante dal greco che indica la paura del numero 17.

Il venerdì 17, in particolare, è considerato particolarmente "iellato" in Italia e nei Paesi di origine greco-latina. Questa data unisce la congiunzione negativa del Venerdì Santo con il numero 17, che secondo alcune credenze risale addirittura alle avversioni di Pitagora, il famoso matematico dell'antichità che considerava il 17 la cifra dell'imperfezione.

Ma da dove viene questa cattiva fama del numero 17? Alcuni credono che le radici risalgano alle festività pagane celebrate il 17 dicembre e il 17 febbraio nell'antica Roma, in onore degli dei Saturno e Quirino. Il Cristianesimo avrebbe in seguito demonizzato queste festività, contribuendo a rendere il 17 un numero "sfortunato".

Oggi, nonostante le superstizioni, il venerdì è diventato celebre anche per essere il "Black Friday", un giorno di sconti e offerte imperdibili. Un'ironia del destino, considerando la sua reputazione negativa.

Insomma, giorni e numeri possono avere significati positivi o negativi a seconda di come li interpretiamo. La chiave è non cadere nell'eccesso, né nell'oscurantismo della superstizione, né nel disprezzo totale.Dai,un po' di goliardia non guasta. Trovare il giusto equilibrio è la via migliore per evitare la sfortuna. Alla prossima lettura, sperando che il vostro venerdì sia fortunato!

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