TREVISO – Un tumore si è portato via a soli 49 anni Valentina Londero, manager del settore logistica, allo De’Longhi di Mignagola nonché pianista di talento che per un periodo aveva intrapreso la carriera di concertista, suonando anche al teatro Comunale di Treviso. Un male ostinato e impietoso che l’aveva colpita già otto anni fa al seno: una prima battaglia vinta e poi l’impietosa recidiva fino al drammatico epilogo quando una settimana fa la situazione si è aggravata repentinamente, lasciando senza scampo Valentina che giovedì è spirata nella sua abitazione.

A prendersi cura di lei fino all’ultimo, l’amato compagno di una vita, Dino Favarato, molto noto in città per il suo impegno nel mondo del calcio. Un grande amore il loro, sbocciato in gioventù e coronato un anno fa con il matrimonio: una coppia affiatata che aveva dovuto affrontare situazioni molto dolorose. Nel 2004 era nato Niccolò, un figlio desiderato e amatissimo che soffriva di patologie rare che se lo sono portato via a soli otto anni, dopo un’esistenza breve e caratterizzata da cure continua. Un dramma indicibile per Valentina e Dino che li ha segnati profondamente.

Valentina si era laureata prima in Economia aziendale, e poi in commercio estero, diplomandosi inoltre in pianoforte al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Una donna colta e di grande intelligenza che parlava ben 5 lingue: in città era conosciuta anche perché il papà, trasferitosi a Treviso da Gemona, per decenni aveva gestito un negozio di moquette vicino alla basilica di Madona Granda. L’ultimo saluto a Valentina si terrà a Santa Maria Maggiore, domani pomeriggio alle 15,45, la partenza del corteo funebre dal Ca’ Foncello è prevista alle 15.15.

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