Donna azzannata da un cane lungo il Sentiero degli Ezzelini
L'episodio, accaduto ieri mattina a sud di Castelfranco, risolleva il problema dei cani lasciati liberi dai padroni, senza guinzaglio o museruola
CASTELFRANCO - Aggredita da un cane mentre passeggia tranquillamente lungo il Sentire degli Ezzelini. È la spiacevole avventura capitata ieri mattina a S.D., cittadina castellana, che stava camminando lungo l’argine del torrente Muson, accompagnata dal marito e da uno dei loro cani.
All’improvviso, all’altezza del capitello della Madonna della Pace, sul ponte di via Ca’ Rossa, è comparso un cane, di taglia medio-grande simil pastore, senza collare o museruola, che ha attaccato subito l’animale della coppia. Mentre l’uomo è riuscito a proteggere il loro cane, la donna, nel tentativo di allontanare l’animale aggressore, è stata morsa alle mani, con lacerazioni della pelle e copiosa uscita di sangue, che hanno richiesto un intervento medico, necessario anche per il cane della coppia, come visibile nella foto sottostante.
«Il dolore è stato terribile: oltre a bucare la pelle, c’è lo schiacciamento provocato dalla mandibola del cane» commenta ancora scossa la donna, che, pubblicando le foto sui social, chiede maggiore responsabilità da parte dei padroni dei nostri amici a quattro zampe, affinché siano rispettate le norme sull’utilizzo di guinzaglio, specialmente per cani di grossa taglia.
Unanime la solidarietà espressa da popolo del web, che ai messaggi di augurio hanno aggiunto anche le loro testimonianze di incontri poco rassicuranti, di cani lasciati liberi senza protezione. Come ha sintetizzato un’utente, questo problema «è un motivo grave per impedire alle persone di poter fare una tranquilla passeggiate lungo il Muson, per colpa di proprietari di cani che non usano le giuste sicurezze per le persone e per l'altrui cane».
Nella foto di copertina, tratto vicino al luogo dell'aggressione.