"Il dottore torni a Cessalto al più presto"
La questione del trasferimento del medico di base finisce in Regione
CESSALTO - La decisione di trasferire il dottor Alessandro Favero da Cessalto a Oderzo ha scatenato una serie di polemiche riguardo alla continuità dell'assistenza medica per i cittadini di Cessalto. Il sindaco Emanuele Crosato ha sollevato la questione, evidenziando la necessità di trovare una soluzione adeguata.
Il dirigente generale Francesco Benazzi ha spiegato che, secondo la normativa, il dottor Favero non può mantenere uno studio a Cessalto, ma si è impegnato a individuare un'alternativa.
In risposta alle preoccupazioni sollevate, il Consigliere regionale Fabrizio Boron (nella foto) ha presentato un'interrogazione in Commissione Sanità del Consiglio regionale del Veneto. Boron ha dichiarato di essere stato contattato direttamente dal sindaco di Cessalto, il quale manifestava preoccupazione per l'assenza del medico di base per metà dei cittadini del comune.
Boron ha evidenziato la carenza di medici di medicina generale a livello nazionale e regionale, che sta portando a situazioni simili a quella di Cessalto. Ha sottolineato l'importanza del rapporto fiduciario tra medico e paziente, sottolineando la necessità di trovare soluzioni immediate per ripristinare il servizio.
La questione rimane al centro dell'attenzione, mentre si attendono risposte dalle autorità competenti riguardo alle possibili soluzioni per garantire un'adeguata assistenza medica alla popolazione di Cessalto.