MOGLIANO - Lavori socialmente utili per chi rimane senza patente. Firmata, infatti, ieri in Tribunale a Treviso una convenzione per impegnare in lavori socialmente utili i cittadini colpiti dal ritiro della patente.

Chi verrà sorpreso al volante ebbro, e i dati dicono che i casi sono in aumento, potranno beneficiare di una nuova possibilità. In luogo della pena pecuniaria, ecco dunque l’alternativa dell’impiego in ore di lavoro a beneficio della comunità moglianese.

I residenti a Mogliano colpiti dal provvedimento potranno essere impiegati dal Comune per attività di pubblica amministrazione.

I lavori di pubblica utilità, di durata varia in base all' entità della sanzione subita, saranno prestato a titolo gratuito. La convenzione, firmata ieri mattina dal sindaco Giovanni Azzolini e dal presidente del tribunale di Treviso Aurelio Gatto, avrà la durata di un anno.