FAMIGLIA, UN CONVEGNO PER PARLARNE
Domani, 18 maggio, a Palazzo Bomben. Domenica la “Festa della famiglia” prosegue a Montebelluna per parlare di sobrietà negli stili di vita
| Laura Tuveri |
TREVISO - Sabato 15 maggio si è celebrata la “Giornata Internazionale della Famiglia” istituita dalle Nazioni Unite nel 1993 per porre al centro dell’attenzione su questo nucleo fondante della società. In Italia è stata onorata per la prima volta nel 1994 proprio nel territorio della provincia di Treviso su impulso del volontariato, sempre molto attivo nella Marca.
Molti gli appuntamenti giù promossi e in programma fino a giugno a cura del Centro servizi per il volontariato che per domani, martedì 18 maggio, alle 20.30, ha organizzato presso l’auditorium di Palazzo Bomben in convegno intitolato “Famiglia ed economia: tra crisi e impegno di Comuni e servizi”. Verranno presentati gli esiti delle ricerche affidate ai prof. Ferruccio Bresolin, Mario Cusinato e Walter Colesso.
A Bresolin è stato chiesto di indagare come è stata affrontata la crisi economica dalle Istituzioni locali in merito alla spesa per le Politiche familiari. Il prof. Cusinato e il prof. Colesso presenteranno gli esiti della ricerca volta ad indagare se la crisi economica sia andata ad influire sui rapporti che ci sono tra i membri di una famiglia. La tavola rotonda sarà moderata da. Sergio Dugone.
Un altro appuntamento di interesse su questo tema è in programma domenica 23 maggio dalle ore 10 alle 16.30 a Montebelluna, in piazza Sedese avrà luogo un incontro pubblico intitolato “L’alternativa esiste” a cura del gruppo “Stilialternativi”. Questo sodalizio organizza la prima giornata informativa sugli stili di vita etici e biosostenibili.
E’ un gruppo informale nato all' interno del Progetto "Politiche familiari" del Comune di Montebelluna, che collega e valorizza le iniziative-realtà esistenti nel settore dell'etica del consumo e della biosostenibilità. Verranno organizzati dei laboratori di "fai da te" dove si potrà aver dimostrazione di come produrre il pane, i detergenti, gli origami.
Saranno presenti anche realtà operanti nei settori: sostegno alle famiglie, abitare alternativo, autoproduzione di beni, scambio di beni-idee-valori, prodotti biologici, esigenze giovanili nonché etica dell'energia e del riciclo. “La famiglia è un soggetto sociale che merita l’attenzione della società. Non è un mero fruitore di servizi, consumatore di beni, luogo delle emergenze.
È invece un capitale per la nostra comunità! Come affermano molti sociologi ed economisti è “capitale sociale” che nasce dalle relazioni tra le persone e che concorre a determinare qualitativamente e quantitativamente l’effettiva ricchezza di uno Stato” afferma il Centro servizi del volontariato che intende a proporre iniziative per continuare ad affermarlo.