Focus sull’emigrazione dei “Trevisani nel mondo” al MeVe
Oggi il taglio del nastro alla mostra fotografica dedicata agli emigranti
MONTEBELLUNA - Oggi è stata inaugurata la mostra “Memorie d’Emigrazione” allestita dalla sezione dei Trevisani nel mondo di Montebelluna con il patrocinio del Comune di Montebelluna presso il MEVE - Memoriale Veneto Grande Guerra. «Con “Memorie d’Emigrazione”, che ha avuto il patrocinio del Comune di Montebelluna – precisa Giovanni Gasparetto della Sezione Montebelluna di Trevisani nel mondo -, offriamo agli istituti di ogni ordine e grado della zona la possibilità di visitare, accompagnati dalla voce narrante di alcuni ex emigranti e da contenuti multimediali inediti, l’esposizione e di capire meglio il mondo dell’emigrazione con due laboratori a scelta (uno sulla fotografia e uno sul fumetto)».
Franco Conte, presidente dell’associazione Trevisani nel mondo quindi aggiunge che: «L’esposizione è il risultato di un lungo lavoro di sistemazione dell’archivio fotografico associativo (archivio.trevisaninelmondo.it), composto da 7.000 foto catalogate e digitalizzate, tra cui ne sono state selezionate circa un centinaio per raccontare l’emigrazione attraverso cinque macro categorie. Ci piace pensare che "Memorie d'emigrazione" non sia un progetto limitato nel tempo, ma che ogni tappa permetterà di raccogliere nuove foto storiche e di scoprire nuove storie di emigranti ed ex emigranti perché l’obiettivo è quello di “Conservare i frammenti della vita consegnandoli alla storia, evitando che vadano persi”».
L’allestimento è suddiviso in macrocategorie tematiche, dal lavoro al tempo libero degli emigranti trevigiani in giro per il mondo. Queste memorie sono impresse nelle fotografie, da cui riaffiora una visione del mondo talvolta scomparso o radicalmente modificato, che rivive grazie alla magia del bianco e nero ma anche del colore. Completa l’esposizione una sezione dedicata ai momenti più importanti della sezione dei Trevisani nel mondo di Montebelluna e alle esperienze all’estero dei suoi soci, che hanno per l’occasione condiviso fotografie storiche. “Ringrazio Trevisani nel mondo che con le loro iniziative – afferma l’assessore alla cultura, Maria Bortoletto -: offrono una testimonianza per molti nostri giovani, tanti dei quali hanno scelto di ripercorrere la strada dell’emigrazione cercando di costruirsi un futuro in paesi lontani seppur in circostanze diverse rispetto a quelle che hanno caratterizzato l’emigrazione del secolo scorso”.
Commenta il sindaco di Montebelluna, Adalberto Bordin: “Il valore di questa mostra è duplice perché da un lato offre uno spaccato della nostra storia rappresentato dall’emigrazione, ma al contempo è mirata anche a condividere l’esperienza vissuta nel corso dei decenni da parte di molti trevigiani emigrati affinché sia spunto di riflessione per le giovani generazioni. Tutti noi abbiamo almeno un parente prossimo emi grato in Canada e molto del benessere di cui oggi beneficiamo è anche dovuto al sacrificio, al coraggio e alla determinazione con cui molti dei nostri concittadini decisero di lasciare questa terra per avere migliori opportunità all’estero partendo da zero”. La mostra è visitabile gratuitamente dal 9 febbraio al 9 marzo 2024 dal martedì al venerdì (14:30-18) e il sabato e la domenica (10-18). Le scuole che prenoteranno i laboratori avranno a disposizione altri materiali didattici (materiale storici, foto, documenti di emigranti, video interviste, testimonianze in presenza di emigranti). Per informazioni: 0423 617539 - info@memorialegrandeguerra.it
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