IL FONDO ANTICRISI SI STA ESAURENDO
Il consigliere provinciale De Marco chiede di rifinanziarlo e rilanciarlo perché la crisi non è finita
| Laura Tuveri |
Treviso - Il fondo provinciale per l’aiuto alle famiglie e ai lavoratori colpiti dalla crisi si avvia all’esaurimento”. Lo denuncia Luca De Marco, consigliere provinciale Sinistra Ecologia Libertà e candidato consigliere alle regionali. Sulle 624 istanze di contributo pervenute ed esaminate finora, 450 sono state accolte mentre 224, praticamente un terzo, sono state respinte. Altre 92 domande sono in corso di esame.
“Dei soldi stanziati, 500 mila euro, ne restano 50.000. Questo significa che, se delle 92 domande ne verranno accolte due terzi, cioè secondo la media delle precedenti, il fondo è praticamente esaurito” afferma l’esponente di Sinistra Ecologia Libertà che fa sapere che i gruppi di sinistra chiederanno che venga convocata quanto prima una commissione per affrontare il tema del rifinanziamento del fondo.
“La situazione di crisi non è certo terminata ma anzi entra in una fase di sofferenza sociale ancora più acuta, con lo scadere per molti lavoratori della cassa integrazione, delle modalità di diffusione del bando e della sua integrazione con altre iniziative simili, e dei criteri utilizzati per l’ammissione delle domande.
Ricordiamo che il bando provinciale è stato riformulato già una prima volta, accogliendo in parte le nostre richieste, stante la sostanziale inefficacia della prima formulazione. Chiederemo dunque che si trovino le forme per rilanciare e rendere più utile ed efficace il fondo provinciale anti-crisi”.