TREVISO – Il giovane talento trevigiano Massimo Raccanelli, violoncellista e direttore d’orchestra, è il nome scelto per guidare l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta. Una nomina che segna l’inizio di un nuovo corso per la compagnia orchestrale veneta, che si prepara a una profonda riorganizzazione affidandosi a una figura di competenza e dalla visione internazionale, per crescere ulteriormente e ampliare il proprio raggio d’azione a livello sinfonico.

Massimo Raccanelli, 35 anni, ha alle spalle una formazione tutta trevigiana: i primi passi come musicista alla scuola di musica Manzato, il diploma in Violoncello con il massimo dei voti al Conservatorio di Castelfranco Veneto con il maestro Walter Vestidello perfezionandosi successivamente con i maestri Mario Brunello, Enrico Bronzi e Antonio Meneses e gli studi in Germania, dove nel 2016 ha conseguito il diploma in direzione d’Orchestra all’Hochschule di Monaco di Baviera. È primo violoncello della “Venice Baroque Orchestra” con cui suona, anche in qualità di solista, nelle più prestigiose sale da concerto da New York, a Vienna fino a Tokyo. Alla carriera di violoncellista affianca quella di direttore d’orchestra. Come direttore frequenta da molti anni i podi del Centro Europa, da Monaco di Baviera a Lienz e dal 2022 è direttore musicale del progetto giovanile europeo Junges Musik Podium Dresda-Venezia. Dopo anni all’estero, il ritorno a casa di un talento trevigiano. “Sono onorato ed entusiasta di questa nomina – dichiara il nuovo direttore artistico Raccanelli –. Sono pronto a mettere le tutte mie esperienze di studio e musicali a servizio di quella che sento l’orchestra del mio territorio, impegnandomi a farla crescere da tutti i punti di vista. Il mio desiderio è quello di portare i talenti della musica internazionale in città e in Veneto”.

“Siamo orgogliosi di vedere sul podio dell’orchestra regionale Filarmonia Veneta Massimo Raccanelli, trevigiano doc, giovane e con tanta voglia di affermarsi in un panorama musicale che lo vede già protagonista, grazie allo studio, alla costanza e alla professionalità che lo contraddistinguono – commenta il sindaco Mario Conte – Siamo certi che grazie alla sua freschezza e al suo entusiasmo e ad una programmazione di concerti particolarmente significativa, l’orchestra potrà affermarsi in ambito nazionale e internazionale”.