"Gli sveja bauchi sono pericolosi". Una sentenza
L'anziana inciampata sarà risarcita dal Comune
VITTORIO VENETO - Il Comune dovrà pagare 11mila euro di danni all'anziana che il 5 febbraio del 2007 è inciampata in centro città, e finita all'ospedale. A farle lo sgambetto, uno sveja bauchi. Uno dei tanti, incastonati quell'anno sulle strade cittadine per "segnalare i percorsi turistici".
L'idea, e l'atto, erano stati promossi e effettuati all'interno del progetto "Visitando", di cui era stato incaricato dal Comune il Centro Studi Usine. Il progetto, al fine di "valorizzare la città", aveva piazzato una serie di borchie lungo i marciapiedi. Borchie che si sono rivelate pericolose non solo per l'80enne che si è presa 3 punti e mezzo di invalidità permanente dopo la caduta, ma anche per i (più) giovani pedoni.
A chiedere i danni è stata solo l'anziana signora che, assistita dall'avvocato Nicola Todeschni, ha ottenuto il risarcimento. Per il giudice, infatti, il Comune avrebbe dovuto quantomeno segnalare adeguatamente quelle borchie sporgenti, per allertare i pedoni del potenziale pericolo.
Chissà se gli sveja bauchi abbiano assoltoil loro compito, e portato i turisti a destinazione. Di certo, hanno condotto i vittoriesi all'ospedale.