GRUPPI AUTO MUTUO AIUTO, UN CORSO PER CONOSCERLI
Sono già 116 i gruppi censiti sul territorio dell'Ulss 7
CONEGLIANO – Che cos’è un gruppo di auto mutuo aiuto e come nasce? Quali sono le sue finalità e come vi si può partecipare? E ancora: come poter trasformare il disagio in una risorsa? Sono questi alcuni degli obiettivi che si prefigge il corso di formazione di primo livello “I gruppi AMA” (AMA sta per auto mutuo aiuto) promosso dal Coordinamento delle associazioni di volontariato della Sinistra Piave, Centro Servizio Volontariato di Treviso e Ulss 7.
Quattro gli incontri, a partire da sabato 19 maggio dalle 9 alle 12, che si terranno a Conegliano presso il centro conferenze dell’Ulss 7 (in viale Spellanzon 55) e che permetteranno di conoscere, grazie all’intervento di esperti e di persone che provengono da esperienze analoghe, i gruppi di auto aiuto e auto mutuo aiuto presenti sul territorio dell’Ulss 7 e recentemente censiti nell’ambito del progetto “Giro di Boa” rientrante nel Piano di Zona 2011/2015.
Si inizia il 19 maggio con “Che cos’è un gruppo AMA e cosa offre” con il dott. Luigi Colusso, il 26 maggio “La relazione di gruppo come strumento naturale di dialogo, accoglienza e prevenzione” con la dott.ssa Maria Vittoria Crolle, a seguire l’8 giugno (dalle 18 alle 20) incontro sul tema “Come costruire un gruppo di auto mutuo aiuto: l’abc del facilitatore” con la dott.ssa Carmen Prizzon e, a chiusura, il 16 giugno l’intervento “Le risposte delle reti formali e informali ai bisogni della salute delle comunità locali” a cura della dott.ssa Carmen Prizzon dell’Ulss 7.
«Questo corso, il primo per il nostro coordinamento, ha come obiettivo ampliare il numero di gruppi anche su nuove emergenze della nostra comunità, dall’Alzheimer ai disagi famigliari – spiega Giovanni Grillo, presidente del Coordinamento Sinistra Piave -. Il nostro obiettivo è di proseguire in quel cammino già avviato da molte associazioni e ora messo in rete, quello cioè di dar vita a gruppi spontanei per aiutarci reciprocamente nell’affrontare un momento di difficoltà che segna la nostra vita».
Sono già 116 i gruppi censiti nel territorio dell’Ulss 7, di cui 95 di auto mutuo aiuto, suddivisi in sette tipologie: “Noi due e…” comprende i gruppi che affrontano le gioie e le difficoltà di essere genitori, “Una ciliegia tira l’altra” gruppi attivi nell’ambito delle dipendenze, “Gira la ruota” gruppi attivi nell’ambito della disabilità, “Tiramisù” per affrontare le problematiche legate alla salute mentale e all’autostima, “I viaggiatori” gruppi dedicati a chi affronta una malattia o le conseguenze di un intervento chirurgico, “Anni d’Argento” gruppi dedicati alla terza e quarta età, “Il palloncino vola via” gruppi per affrontare insieme il dolore della perdita e “Ai blocchi di partenza” racchiude tutti i gruppi che stanno nascendo o che vorrebbero nascere per dare risposta ai nuovi disagi.
«Il percorso di questo corso – spiega Giovanni Grillo - è organizzato per offrire ai partecipanti un quadro sulle caratteristiche dei gruppi, sulle relazioni che si instaurano al loro interno, sulle metodologie comunicative che vi si sviluppano, sull’importanza della condivisione, delle reti e del loro interagire con la comunità locale. Il corso si chiuderà con il racconto di esperienze concrete, utile all’emersione dei bisogni presenti nei gruppi».
A questo primo corso ne seguirà poi un altro a ottobre che avrà come obiettivo, dopo aver censito nuove esigenze, quello di dare gli strumenti per creare nuovi gruppi sul territorio dell’Ulss 7.
Sono già una trentina le persone che hanno voluto aderire al corso “I gruppi AMA”, le cui iscrizioni sono ancora aperte telefonando al CSV di Treviso 0422/320191 o via email a formazione@trevisovolontariato.org (Erio Zanfranceschi) o presentandosi sabato 19 maggio presso la sede del corso a Conegliano.