Inceneritore di Fusina, vertice Governo-Regione
Sulla questione i rappresentanti del Pd regionale lanciano un appello alla Giunta Zaia
MOGLIANO - Inceneritore di Fusina, dopo le polemiche e un flash mob, arriva l’incontro tra Regione e Governo.
Lo ha segnalato poco fa l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin: «Vista la complessità dell'intervento e la disponibilità del ministro dell'Ambiente Costa a entrare nel merito della questione ho chiesto un incontro al Ministro che, per le vie brevi, ha già dato disponibilità”.
“Siamo di fronte ad una proposta di intervento - precisa l'assessore - verso la quale, senza strumentalizzazioni né paraocchi, è però fondamentale adottare atteggiamenti assolutamente precauzionali nella valutazione complessiva, senza tralasciare alcun particolare né sull’utilità dell'intervento né tantomeno su tutte le ricadute sul territorio, positive o negative che siano. In tal senso ho già programmato la settimana prossima un incontro con LegAmbiente”.
Nel frattempo sulla questione a Mogliano è stata istituita una Commissione ad hoc, mentre poche ore prima era stato organizzato un flash mob.
Sulla questione in arrivo in Regione una mozione e un’interrogazione, come segnalano il capogruppo PD Stefano Fracasso, i consiglieri veneziani Bruno Pigozzo e Francesca Zottis e il vicepresidente della commissione Ambiente Andrea Zanoni: «Invitiamo la Regione ad aprire un confronto con il territorio, avviare un percorso partecipativo e trasparente, per la verifica degli impianti e la fattibilità del progetto di ampliamento degli stessi, con l’istituzione di un Tavolo tecnico-istituzionale.
Non comprendiamo come mai il sindaco di Venezia non abbia chiesto l’apertura dell’inchiesta pubblica, prevista proprio dalla legge Via».