CASTELFRANCO – Un banale incidente durante una gita scolastica in Austria si è trasformato in una disavventura costosa per una famiglia di Castelfranco. Un ragazzo di 13 anni, dopo una sosta a Salisburgo, ha perso un dito mentre risaliva sul bus, colpendolo accidentalmente su un segnale stradale. L'anello che indossava si è incastrato, causando il distacco del dito.

Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi, e un'eliambulanza ha trasportato il ragazzo in ospedale. Purtroppo, il dito non è stato possibile riattaccare, anche se il ragazzo potrà continuare a praticare il suo sport preferito, il basket.

Poco dopo l'incidente, però, la famiglia ha ricevuto una fattura di 9.000 euro per il trasporto in eliambulanza. I genitori, sorpresi dalla cifra, hanno scoperto che l'assicurazione scolastica non copriva l'incidente, classificato come "atto volontario". Inoltre, nonostante l'Austria faccia parte dell'Unione Europea, il trasporto sanitario non è incluso nella copertura della tessera sanitaria italiana. La storia è riportata oggi da La Tribuna. 

La famiglia, pur cercando chiarimenti, è stata costretta a pagare la somma per evitare azioni legali.

Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo