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20 gennaio 2025

Valdobbiadene Pieve di Soligo

Indesit, bottiglie al posto degli operai

Il capannone diventa un depositivo. E le promesse di Sech?

| Stefania De Bastiani |

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| Stefania De Bastiani |

Indesit, bottiglie al posto degli operai

REFRONTOLO - Indesit, che succede? Il vecchio capannone dismesso in via Crevada, secondo quanto annunciato da Regione, Comune, sindacati e aziende, da settembre sarebbe dovuto diventare operativo grazie al trasferimento, al suo interno, della Sech Costruzioni di Pieve di Soligo. Un ex operaio Indesit, però, ha scoperto che (al posto della Sech Costruzioni) all’interno del capannone in questi giorni c’è…un deposito di bottiglie di vetro. E si è chiesto cosa sia cambiato rispetto all’annuncio di pochi mesi fa, quando l’assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan definì “eroi” gli imprenditori che si sarebbero trasferiti nell’ex capannone Indesit.

 

Dopo anni di trattative, e dopo l’ultimatum del Comune di Refrontolo a Indesit («trovino un acquirente o ci restituiscano il prato»), l’accordo con Sech era stato salutato con entusiasmo. La realtà è che, almeno fino a marzo, lì dentro ci saranno solo le bottiglie di una vetreria trentina, alla quale la Sech ha affittato il capannone per 8 mila euro al mese. Sech, per il momento, ha preferito puntare su un’altra struttura, ovvero l’ex Girat Costruzioni di Nervesa, fallita in primavera. Il titolare, Alessandro Cesca, ha spiegato che quest’ultimo è un capannone già pronto, di 8 mila metri quadrati, nel quale i suoi dipendenti hanno già iniziato a lavorare (l’azienda di Pieve pagherà un affitto di 6 mila euro al mese), mentre quello di Indesit va rimesso a nuovo, e serviranno diversi mesi per renderlo operativo. Cesca assicura, inoltre, che i ritardi nel trasferimento non cambieranno i piani relativi alle assunzioni: gli ex Indesit che, eventualmente, saranno riassorbiti da Sech, potranno andare a lavorare a Nervesa. Bene che vada, il rilancio del capannone di via Crevada ritarderà di almeno sei mesi.

 

A.D.P.

 



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Stefania De Bastiani

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