INQUINAMENTO: ARIANOVA CHIEDE UN INCONTRO PUBBLICO
Gli ambientalisti non voglio polemiche con il sindaco, ma tutelare la salute dei loro concittadini
| Laura Tuveri |
PEDEROBBA – Il sindaco di Pederobba non risponde alle richieste di Arianova e su un giornale locale dice che gli attivisti che si battono per avere un ambiente sano sono ipocriti e fanno terrorismo ambientale.
Gli ambientalisti allora chiedono un incontro pubblico. per far chiarezzza. “Ad Arianova non interessa polemizzare col sindaco ma solo chiedere fatti concreti per la difesa della salute dei cittadini. Delle parole del sindaco non accettiamo le offese ma nemmeno gli assunti che chi vive a Pederobba debba accettare l’inquinamento come prezzo per “garantire una vita dignitosa a tutti” e che chiedere l'individuazione degli inquinatori sia “ipocrita” o persino “terrorista”.
E’ nostro diritto di cittadini chiedere al Sindaco di agire contro le cause dell’inquinamento dei suoli da metalli pesanti e da diossina e conto il grave inquinamento dell’aria da Idrocarburi Policliclici aromatici” ha detto Mauro Moretto, responsabile associativo. L’associazione al sindaco che dice di non agire contro l'inquinamento per salvare dei posti di lavoro, fra l’altro, così facendo ammette tanto la causa quanto della gravità dell’inquinamento, replica che il problema di posti di lavoro non esiste, piuttosto è vero il contrario.
“Difendere il territorio dall'inquinamento, oltre che a tutelare la salute della gente – prosegue Moretto - serve proprio a difendere l’occupazione, che solo nella produzione vitivinicola e agricola di pregio e nell'indotto del turismo enogastronomico e del terziario, occupa migliaia di persone. Pertanto invitiamo ancora una volta il sindaco a rispondere nel merito alle nostre proposte, evitando di fare polveroni con offese gratuite e infamanti.
Infatti, pensiamo sia ragionevole e non terroristico chiedere – fino a che non si capirà chi inquina - che il sindaco pretenda il contenimento delle emissioni dell’attività più impattante del Comune, quella del co-inceneritore che rende Pederobba uno dei quattro comuni della provincia con il maggior carico emissivo in atmosfera.
Questo punto era anche tra i suoi impegni in campagna elettorale”. Arianova però ora avanza una nuova richiesta al sindaco: la convocazione di uno o più incontri pubblici rivolti ai cittadini di pederobba per illustrare i risultati del monitoraggio dell’Arpav e le ragioni per cui non sarebbe necessario preoccuparsi, né prendere alcun provvedimento a tutela della loro salute.