Inquinamento di via Rosmini: vietato l’utilizzo di acqua attinta dalle falde
Emessa un’ordinanza Sindacale che interessa le aree limitrofe a via Rosmini
| Manuel Trevisan |
MOGLIANO VENETO – A seguito delle analisi condotte su alcuni pozzi spia nell’area inquinata di via Rosmini nel quartiere Centro Nord di Mogliano, il sindaco Davide Bortolato ha emesso un’ordinanza a scopo cautelativo di divieto di emungimento, che riguarda una zona circoscritta del Quartiere (vedi foto).
Le indagini hanno infatti confermato la presenza di inquinanti in quantità superiore ai limiti di legge, rintracciati però solamente nelle acque di prima falda (ovvero con una profondità non superiore ai 10 metri); essendo le falde impermeabili tra loro, quelle più profonde, importanti per le acque alimentari, non sono intaccate.
L’inquinamento di via Rosmini è emerso nell’estate del 2019, quando, durante dei lavori edilizi a seguito della demolizione di una casa privata, si sono sprigionati forti odori provenienti dal terreno sottostante al fabbricato demolito, un’abitazione singola degli anni '50.
Il Comune si è attivato tempestivamente bloccando i lavori sul sito interessato e mettendo in sicurezza con appositi teloni impermeabili il terreno proprio per contrastare la potenziale minaccia e per garantire la salute pubblica e ambientale.
Subito dopo è stato eseguito un percorso di analisi per conoscere qualità e quantità di inquinamento tramite indagini preliminari sulle matrici ambientali dell’area.
Grazie a un contributo Regionale di 124mila euro, su un totale di 155mila euro spesi, il Comune di Mogliano Veneto ha condotto indagini anche nelle aree pubbliche circostanti il sito inquinato.
Ulteriori indagini ambientali con il fine di ottenere un quadro completo della situazione sono in programma.
“Si tratta di scarti industriali inquinanti prodotti da qualche industria ignota che criminali ambientali hanno pensato di interrare in via Rosmini ancora prima che venisse costruito il quartiere negli anni '50 – commenta il Sindaco - L’ordinanza ha uno scopo cautelativo, ci siamo già attivati presso tutti gli Enti competenti per avviare tutte le misure necessarie il più rapidamente possibile”.L'area del quartiere Centro Nord di Mogliano interessata dall'ordinanza