Killer assoldato per uccidere il rivale in amore: si va verso l'archiviazione
Non sarebbe sostenibile l’accusa di tentato omicidio, essendoci secondo il magistrato l’inidoneità a commettere il reato
| Angelo Giordano |
VAZZOLA - Si sta per concludere con una richiesta di archiviazione l’inchiesta che ha visto imputato un 34enne. l’uomo, secondo l’accusa, avrebbe cercato di assoldare sul dark web un sicario per eliminare il rivale in amore, pagando in bitcoin. Il killer, stando alla ricostruzione degli inquirenti, avrebbe cercato di eliminare il fidanzato della donna di cui si era innamorato, un imprenditore di 45 anni di Conegliano. La Procura della Repubblica chiederà l’archiviazione.
Il 34enne di Vazzola avrebbe pagato qualcosa come 12mila euro in criptovalute per assoldare il sicario: ma sarebbe stato a sua volta truffato. L’uomo, a cui è riconosciuta una disabilità, non è imputabile secondo la Procura. Non sarebbe sostenibile l’accusa di tentato omicidio, essendoci secondo il magistrato l’inidoneità a commettere il reato. Tra l’altro il tentativo di incaricare un killer era stato intercettato dall’Fbi americana, che aveva allertato la polizia italiana. Da lì l’inchiesta, destinata ora a chiudersi con l’archiviazione.