L’OSPEDALE DI MOTTA CRESCE DEL 12%
Nel 2010 4.500 ricoveri per 73mila giorni complessivi di degenza
MOTTA DI LIVENZA – Nell’incontro con la stampa di fine anno, il direttore generale dell’Ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione (ORAS) ha fornito i dati dell’attività 2010.
Nel 2010 4.500 ricoveri per un totale di 73.000 giorni di degenza complessivi.
Il dato della mobilità, ossia pazienti provenienti da fuori Usl, si attesta invece al 60 per cento del totale.
Dal Friuli Venezia Giulia arrivano il 15% del totale dei degenti, dal Veneziano il 14%, dal Sandonatese il 13%, dalla provincia di Belluno il 10%, dal Miranese (dove pure ci sono 3 ospedali) l'8%, per citare i più importanti.
Al 30 novembre il dato totale delle prestazioni ambulatoriali sono state 225.000, senza contare i prelievi.
Nel 2004 le prestazioni erano solo 7.000 quindi c’è stato un incremento record di 30 volte (il 3.000%). Ciò significa che a Motta in media ogni giorno lavorativo sono presenti in Ospedale circa 900 utenti.
La struttura chiude l'anno con un +12% di attività generale.
Prandin: «Per quanto riguarda i cerebrolesi le punte sono del 75%, per quanto riguarda i cardio-operati addirittura dell'82%. Il +12% complessivo è riferito all'attività ambulatoriale e di ricovero: dal 2006 siamo andati sempre in crescendo.
Il futuro? Un contenimento dei posti letto per acuti, a fronte di un aumento di posti per pazienti di riabilitazione ad altissima specializzazione». gr