PIEVE DI SOLIGO/REFRONTOLO - Parte a Pieve di Soligo e a Refrontolo la lettura dei contatori dell'acquedotto a cura degli incaricati della SoGeMa e gli amministratori invitano i cittadini a prestare la massima attenzione per evitare truffe segnalando eventuali persone sospette alle forze dell'ordine.

Dureranno circa un mese le operazioni di lettura sui due territori comunali serviti dall'Alto Trevigiano Servizi.

«È buon uso verificare l’identità delle persone che intendono accedere alla vostra abitazione – spiega l’assessore pievigino alla sicurezza Alberto Villanova - in tal senso controllate dallo spioncino della porta chi intende entrare in casa. Anche nel caso in cui il letturista sia in divisa è essenziale chiedere le sue generalità mediante l’invito a mostrare il tesserino di riconoscimento aziendale plastificato che deve essere sempre ben visibile e, se lo sconosciuto non vi convince, non esitate a contattate gli Organi di Polizia per chiedere una verifica del nominativo. Diffidate inoltre di gente che si presenta per nome e per conto di persone di vostra conoscenza e cercate, eventualmente, di contattare telefonicamente la persona a cui si riferisce lo sconosciuto, al fine di avere una conferma di quanto asserito».

«Inoltre – aggiunge il vicesindaco di Refrontolo Mauro Canal - in caso gli operatori preposti di Alto Trevigiano Servizi se non dovessero trovarvi in casa dopo due passaggi, vi lasceranno comunque una cartolina di auto lettura per permettervi di comunicare in modo autonomo, secondo le modalità in essa contenute, la lettura del vostro contatore. La prudenza non è mai troppa, quindi invito anch’io, soprattutto le persone anziane che vivono da sole, di rivolgersi in caso di necessità all’ Ufficio Unico di Polizia Locale Pieve di Soligo – Refrontolo o chiamare i numeri di emergenza 112 o 113»