L'Usl di Treviso cerca medici specialisti in ortopedia, ma non ne trova
Il primo bando ha ricevuto una sola risposta, ora si riprova
| Mauro Favaro |
TREVISO – Cercansi medici specialisti in ortopedia e traumatologia. Perché quelli impiegati negli ospedali di Treviso e Oderzo, rispettivamente 17 e 7, non bastano più. Il punto è che trovarne di nuovi è tutt'altro che facile.
Già nei mesi scorsi l'Usl 9 aveva aperto un bando per raccogliere domande puntando a formare una graduatoria, composta da almeno 5 nomi, da cui pescare di volta in volta per assegnare incarichi a tempo determinato in modo da tamponare le emergenze. Alla fine, però, è arrivata solamente una richiesta. Troppo poco. Soprattutto se si pensa che sono ancora da coprire due posti lasciati liberi ormai un anno e mezzo fa da Fernando Giusto, andato in pensione nel luglio del 2011, e Salvatore Massimo Galluffo, in aspettativa dal giugno del 2011.
“Quella in ortopedia e traumatologia è una specialità che conosce da tempo una carenza di medici
”
E così l'azienda sanitaria guidata da Claudio Dario ha appena deciso di riaprire i termini del bando. Con la speranza che si faccia avanti anche qualcun altro. Come mai è così difficile trovare candidati? “Perché quella in ortopedia e traumatologia è una specialità che conosce da tempo una carenza di medici, come ad esempio quelle in radiologia o ginecologia – spiega il direttore degli ospedali di Treviso e Oderzo, Michele Tessarin – puntiamo a raccogliere almeno cinque richieste in modo da poter poi fare una selezione, cosa fondamentale”.
Intanto, però, si è costretti a viaggiare a ranghi ridotti. “Ma va detto che tutti i medici attualmente al lavoro sono molto bravi e riescono a sopperire anche alle esigenze di sostituzione – conclude Tessarin – tanto che nessuno se n'è accorto e i reparti continuano a operare come sempre”. Fermo restando che è meglio correre ai ripari il prima possibile.